Ci avevano provato, orgogliosamente hanno cercato di resitere con l’approvazione e per la gioia di molti amanti del vino uniti per “L’Italia non si ferma”. Purtroppo non è andata come si pensava e l’organizzazione del Vinitaly si è vista obbligata a rinviare l’evento internazionale non più dal 19 al 22 aprile, ma circa due mesi dopo a giugno, più precisamente dal 14 al 17. “In considerazione della rapida evoluzione della situazione internazionale che genera evidenti difficoltà a tutte le attività fieristiche a livello continentale”, ha spiegato Giovanni Mantovani, direttore generale di Veronafiere.
Per informazioni sulla Privacy Policy cliccare qui
Cookie strettamente necessari
I cookies strettamente necessari permettono al nostro sito web di funzionare.
Se disabiliti questo cookie, non saremo in grado di salvare le tue preferenze. Ciò significa che ogni volta che visiti questo sito web dovrai abilitare o disabilitare nuovamente i cookie.