Il nostro piatto percorre una tradizione secolare che trae origini nella cultura contadina toscana. Abbiamo contestualizzato l’aringa con il finocchio e il pompelmo, addolcendola nel suo gusto originale con una moderata dissalagione. Sapori dolci e amari che sgrassano il pesce e lo completano ritrovando la tradizione, nel pane sciapo arrostito e con gli aromi dell’olio extra vergine di oliva dal gusto deciso. Nota intrigante la spolverata di pepe di Sichuan, frantumato. La scelta dello Spumante Brut di Podere La Regola è stata semplice, per le caratteristiche organolettiche spiccate che lo caratterizzano, come l’acidità, la sapidità, la freschezza. Una “bollicina” assolutamente intrigante per bilanciare un piatto decisamente particolare.